978-88-98862-52-8
Vita, crimini e perversioni di un serial killer nella Repubblica di Weimar
di Massimo Centini
La tragica biografia di Fritz Haarmann ci porta ad analizzare la vita di un serial killer che compì i propri misfatti negli anni precedenti l’avvento del Nazismo.
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Copertina | flessibile |
Rilegatura | brossura cucitura a filo refe |
Dimensioni | 15x21 |
Numero di pagine | 192 |
Nello scenario della Repubblica di Weimar, in una Germania travolta dalla disperazione e dai vagiti di una prossima apocalisse, Friedrich Heinrich Karl Haarmann detto “Fritz” metteva a segno i suoi terribili crimini. Presto diventato il “Macellaio di Hannover”, la sua storia si dipana in un ambiente tenebroso, tra degenerati e pervertiti, dando sostanza a esperienze di violenza e di morte.
Il libro ne ripercorre la tragica biografia, ponendola all’interno del suo contesto storico e arricchendo la descrizione con tutta una serie di approfondimenti, per illustrare la vicenda di un serial killer che compì i propri misfatti negli anni precedenti l’avvento del Nazismo.
Massimo Centini è nato a Torino nel 1955. Laureato in Antropologia culturale presso la facoltà di Lettere e Filosofia della sua città, ha pubblicato vari libri con Vis Vitalis, alcuni dei quali allegati al quotidiano La Stampa. Autore di numerosi saggi per case editrici nazionali (Mondadori, Newton & Compton, Piemme, La Stampa e altri), ha al suo attivo alcuni volumi tradotti in varie lingue. Docente di Antropologia culturale presso la Fondazione Università Popolare di Torino, insegna “Storia della criminologia” ai master organizzati da MUA – Movimento Universitario Altoatesino – di Bolzano. |